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Certo. Legalmente è casa tua e puoi lasciarla usare a patto, come hai scritto, che non sia subaffitto.

Tuttavia resti responsabile per ogni problematica (rumori molesti, rotture, ecc.) e resti l'unico interlocutore nei confronti del proprietario.

Se il proprietario abita lì conviene avvisarlo comunque, visto che vedrebbe degli sconosciuti entrare in casa.

Grazie. Chiarissimo

@Live in tunisia

Buongiorno

Un dubbio: ma alla dogana il proprietario o i parenti/amici  devono presentare qualche documento o certificazione che attesti la presenza delle persone in casa, visto che per entrare in Tunisia ai turisti viene chiesta una prenotazione presso una struttura alberghiera, oltre al biglietto di A/r del viaggio ( nave o aereo) ..

- @Carmelo7

Di fatto essendo la compagnia di navigazione responsabile (nel senso che in caso di respingimento deve riprendersi a bordo la persona e riportarla in Italia) richiede d'obbligo questi documenti, siccome la comunicazione della Farnesina riguarda anche abitazioni private, l'esperienza che ho maturato mi porta a capire come "ragionano" gli enti tunisini e di conseguenza i check in di imbarco, per questo l'unico documento che potrebbe (e uso il condizionale) è unicamente un foglio rilasciato dall'affittuario dell'appartamento (accompagnato magari da copia del contratto), redatto in francese e tradotto in italiano ed opportunatamente vistato da un comune tunisino o dall'Ambasciata tunisina in Italia. Fermo restando che la comunicazione dice che serve unicamente il voucher.

- @AntoTunisia

Ora mi sorge il dubbio sulla prenotazione che ho fatto, spero non mi creino problemi visto che ho prenotato con Booking, ovvero speriamo che la considerino una "prenotazione alberghiere".. 🤔

- @Carmelo7

E' arrivata una risposta ufficiale dalla Farnesina in merito ai quesiti posti sull'ospitalità di parenti/amici presso la propria abitazione in affitto con regolare contratto o serve il voucher di un albergo per tutta la durata del viaggio?

@Liubenzo Enzo non c'è mai stato questo problema, soltanto durante il Covid a causa del blocco dei viaggi servivano delle certificazioni, personalmente tutte le volte che ho fatto venire i miei figli non ho dovuto e non hanno dovuto giustificare nulla. Le richieste non vengono nè dalla Farnesina e neanche dal Governo tunisino, sono le compagnie di trasporto, ognuna in modo differente a chiedere delle giustificazioni. Normalmente con un biglietto andata e ritorno non bisognerebbe giustificare nulla, quando viene richiesto dove si trascorre il periodo si fornisce l'indirizzo del parente.

Ho usato il condizionale perchè alla fine ci può essere sempre l'eccezione e in quel caso si manda magari la scansione del permesso di soggiorno da dare al familiare in visita.

Grazie Anto, sempre preciso e puntuale, nel caso mio, arriveremo alla Goulette da Palermo insieme (unica auto) per cui nessun problema a maggior ragione.