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La tassa sul reddito in Brasile

tax in Brazil
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Aggiornato daFrancescail 02 Giugno 2014

Se vivete e lavorate in Brasile, dovete pagare le tasse. Ecco alcune informazioni sul sistema fiscale Brasiliano.

Se vi siete trasferiti in Brasile e lavorate li, avrete bisogno di qualche informazione circa il funzionamento del sistema fiscale in questo Paese.

Se siete in possesso di un visto temporaneo o permanente, se avete soggiornato nel Paese per più di 183 giorni consecutivi nell'arco di un anno oppure vi trovate in Brasile per lavoro, allora dovete pagare le tasse.

La dichiarazione dei redditi va consegnata alle Autorità competenti entro la fine di Aprile di ogni anno. Il Brasile ha stipulato un accordo con i Paesi terzi al fine di evitare la doppia tassazione.

Imposta sul reddito

In Brasile, l'imposta sul reddito è generalmente tassata alla fonte. Quindi dovete segnalare tutte le fonti di reddito di cui avete beneficiato nel corso di un anno fiscale.

Vi sarà richiesto di fornire informazioni in relazione al vostro conto corrente, bonus ecc'¦ le detrazioni a un tasso dell'8 % sullo stipendio del dipendente non sono imponibili. Queste includono contributi previdenziali, piani sanitari e spese mediche.

L'aliquota fiscale massima in Brasile è del 27,5 %. Non vi è alcuna imposta sul valore aggiunto (IVA) o tassa sul capitale in Brasile.

Ecco alcune cifre sul tasso d'imposta:

Percentuale applicata sul reddito annuo (valuta locale)

Da 0 a 17.208, nessuna tassa

Da 17.209 a 25.800, tassazione del 7,5%

Da 25.801 a 34.392, tassazione del 15 %

Da 34.393 a 42.984, tassazione del 22,5 %

Oltre 42.984, tassazione del 27,5 %

Buono a sapersi:

Gli espatriati non residenti, in particolare quelli che si trovano in Brasile con un contratto di lavoro della durata di meno di 6 mesi, sono soggetti ad un'aliquota fiscale del 25 %.

Indirizzi utili:

Informazioni sul fisco in Brasile

Ministero delle Finanze Brasiliano

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di ÍæÅ¼½ã½ã, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Scrivo articoli per il magazine di ÍæÅ¼½ã½ã, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco anche la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), ComunicazioneInform.it e ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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