Ciao Francesca. Faccio subito una breve premessa. La mia mentalità è quella di fidarsi fino a prova contraria prendendo tutte le precauzioni possibili. ( Chi vuole intendere intenda) Detto questo ti ringrazio per la risposta e l'interessamento. Sono un uomo di 53 anni che ha vissuto davvero intensamente. So distinguere molto bene il sogno dalla realtà ma so anche che senza un sogno da realizzare la realtà non cambierà mai.
Ho una casa di campagna dove coltivo piante ornamentali. Un sogno che ho realizzato. Sono partito dal nulla e ho costruito. Questo mi da la forza e la fiducia. La situazione dell'Italia è ormai drammatica le attività chiudono, la disoccupazione aumenta di giorno in giorno, le prospettive realisticamente sono nere. Per queste ed altre ragioni sto cercando di andarmene non solo per ristabilire una condizione di vita dignitosa ma anche perché cerco ( ed è diventata un'esigenza) una mentalità sociale diversa da quella che purtroppo subiamo in occidente. Tutto qui si basa sull'apparenza e sugli status.Una palude di invidie e ipocrisie.
Ne ho piene le tasche vorrei vivere gli ultimi anni della mia esistenza in compagnia di gente il più possibile umana nel senso più alto e nobile del genere.
Penso al Venezuela o ad altri posti dove ancora mi risulta ci sia quella mentalità che sto cercando. Da sempre ho lavorato e lavoro per costruire, la fatica non mi spaventa e non cerco l'isola che non c'è, ma quando la condizione della qualità della vita in tutti i sensi va sotto una certa soglia e non ci sono le condizioni oggettive possibili per cambiarla è ora di dire basta. Grazie a tutti un abbraccio a presto.