Aprire un conto in banca in Tunisia
Gent.mo Sig. Mohamed Aziz Nouri, mi chiamo Picciocchi Danilo, sono residente a Varese da oltre 41 anni lavoro in Ospedale come Tecnico di Radiologia Medica dipendente EX INPDAP prossimo alla pensione, mi faccia sapere dove posso contattarla in modo da aprire il conto, visto che voglio trasferirmi ad Hammamet, parlo solo Italiano purtroppo....Spero non sia un problema...Può contattarmi su facebook * (la foto con il gatto) oppure via e-mail *
Mi dica anche per quale banca lavora...
Grazie di tutto.
Danilo Picciocchi
Motivo : *A garanzia della privacy non inserire contatto email in questo forum pubblico
Mi intrometto in questa discussione per dare una certezza forse già nota a tutti, ma che a questo punto mi sembra necessario richiamare. Il codice SWIFT è composto di 8 (otto) caratteri: i primi 4 (quattro) identificano la banca, i successivi 2 (due) identificano il Paese, e le ultime due la località , generalmente dove c'è la sede.
Nel caso di specie : STBKTNTT sta per Societe Tunisienne de Banque, Tunisia, Tunisi. Le 3(tre) XXX finali sono caratteri generici da sostituire caso per caso, quando ci sono altre filiali di quella banca abilitate a fare/ricevere transazioni.
Scusatemi per la banalità dell'intervento e saluti.
P.S. ho qualche anno di esperienza in materia.
DANILO56 ha scritto :Gent.mo Sig. Mohamed Aziz Nouri, mi chiamo Picciocchi Danilo, sono residente a Varese da oltre 41 anni lavoro in Ospedale come Tecnico di Radiologia Medica dipendente EX INPDAP prossimo alla pensione, mi faccia sapere dove posso contattarla in modo da aprire il conto, visto che voglio trasferirmi ad Hammamet, parlo solo Italiano purtroppo....Spero non sia un problema...Può contattarmi su facebook * (la foto con il gatto) oppure via e-mail *
Mi dica anche per quale banca lavora...
Grazie di tutto.
Danilo Picciocchi
Buongiorno, ti informo che l'utente Mohamed Aziz Nouri è inattivo da tempo.
Cordialmente,
Francesca
centro_relazioni_clientela@bnlmail.com
ven 16/11/2018, 10:29
Gentile Signor Maccarol,
in merito alla sua richiesta in calce la informiamo che, al momento, è possibile disporre bonifici internazionali esclusivamente presso le nostre Agenzie BNL.
Qualora volesse conoscere le condizioni economiche di tali operazioni, se eseguita per contanti, può consultare il nostro sito al link:
bnl.it/SupportingFiles/servizi_operazioni_bancarie_per_cassa.pdf
Oltre al danno, la beffa!!
Se qualcuno cortesemente ha un suggerimento a parte buttarsi sotto un tram che è già stato contemplato lo ringrazio anticipatamente, perchè sono sul critico... assai critico
P.S. Ho ancora la carta di credito per quello che può valere
Forse non ha letto che il signor Mohamed è inattivo da tempo ?
Buongiorno,
No, in effetti mi e' sfuggito !
Lei lavora nella stessa Banca?
Grazie, saluti,
Giovanni
GCrescenzi ha scritto :Bonsoir Mohamed
Potrei avere gentilmente un Suo indirizzo email?
Grazie tantissime,
Giovanni
Salve, ti informo che per proteggere la privacy dei nostri utenti, su questo forum non consentiamo l'inserimento di indirizzi email.
Ti suggerisco di contattare Mohamed usando la messaggeria privata di ÍæÅ¼½ã½ã a cui hai accesso cliccando sull'icona a forma di busta che trovi in alto a questa pagina, lato destro.
Grazie,
Francesca
Team ÍæÅ¼½ã½ã
Buongiorno e un saluto a tutti . Sto valutando il trasferimento verso la Tunisia o il Marocco . Non sono un pensionato e vorrei conoscere il vostro parere in merito .
Un saluto , Antonio .
Lo so che l'Italia è impossibile, ma...... la Tunisia non è più come una volta ( 23 anni fa). Gli Italiani hanno cambiato il loro sistema di vita, e i Tunisini? Purtroppo sono costretto a vivere in Tunisia alla mia veneranda età perché non riesco a vendere in Tunisia e in Italia ho perso il mio posto.  Pensaci bene. Ciao.
Buongiorno Gennaro e grazie per la risposta . Mi dispiace per il suo malumore ma la situazione è la stessa anche quì . E parlo per esperienza visto che anche io sto cercando di vendere ( da qualche anno) ma per ora non si riesce . Certo è che adesso , causa questa "operazione" , arriverà nel mondo occidentale , la più grande recessione che la storia ricordi . Aldilà di questo le posso chiedere alcune informazioni , illustrandole magari quale sarebbe la mia idea ? Grazie
antolazza ha scritto :Buongiorno e un saluto a tutti . Sto valutando il trasferimento verso la Tunisia o il Marocco . Non sono un pensionato e vorrei conoscere il vostro parere in merito .
Un saluto , Antonio .
Il Marocco magari è più bello. Tuttavia, a meno di non aver deciso che si tratta di un trasferimento definitivo e non si abbia necessità di reinviare parte della pensione in Italia, non c'è scelta: solo la Tunisia.
Il Marocco, per concedere le detrazioni fiscali obbliga a far arrivare la pensione in un conto in Diram NON convertibili, quindi non riesportabili.
Live in tunisia ha scritto :antolazza ha scritto :Buongiorno e un saluto a tutti . Sto valutando il trasferimento verso la Tunisia o il Marocco . Non sono un pensionato e vorrei conoscere il vostro parere in merito .
Un saluto , Antonio .
Il Marocco magari è più bello. Tuttavia, a meno di non aver deciso che si tratta di un trasferimento definitivo e non si abbia necessità di reinviare parte della pensione in Italia, non c'è scelta: solo la Tunisia.
Il Marocco, per concedere le detrazioni fiscali obbliga a far arrivare la pensione in un conto in Diram NON convertibili, quindi non riesportabili.
Buongiorno LIT . Grazie per la risposta . Comunque non sono pensionato e visto che me ne andrò mai lo sarò . Quello che vorrei capire in maniera più chiara è proprio questo discorso del conto . Mi sono letto tutti i messaggi , fin dal primo , ma alcune cose non mi sono "entrate" . Esempio : Domani prendo il traghetto portando con me 5k euro , sbarco in tunisia , passo dalla dogana che mi rilascia il documento per i contanti e arrivo in banca nella quale apro un conto in euro e dinari convertibili . Come funziona questo conto ? Cioè posso versare e prelevare sia euro che dinari ? Posso investire i soldi che ho sul conto in strumenti finanziari ( in questa banca , La Banque Nationale Agricole, per esempio ci sono alcuni investimenti buoni come un Titolo di Stato ( mi pare di capire) a breve scadenza) ? In sostanza il conto euro/dinari è come quelli per residenti o solo un "passaggio" ? Poi , leggendo la tua spiegazione sul Marocco mi viene una domanda . I dinari non possono essere esportati fuori dalla Tunisia ? Non conoscendo il francese mi servirebbero delle conferme .. Grazie
Scusa, mi era sfuggito. Anzi avevo proprio "letto" 'sono pensionato'.....
Vab.....
In breve:
Il conto lo apri magari inizialmente solo in Euro.
Poi valuti assieme alla banca quali investimenti ti sono consentiti e ti apri il conto in Dinari convertibili che alimenti solo per quanto effettivamente ti serve.
Ad ogni modo sia sul conto Euro sia su quello in DT convertibili puoi versare e prelevare EURO (ecco perché "convertibili").
Ovviamente puoi prelevare DT dal conto Euro.
I DT non li puoi esportare. Gli Euro sì. Puoi fare un bonifico verso estero (da entrambi i conti), oppure prelevare. In questo caso ti daranno la documentazione da esibire ad eventuale controllo doganale.
I conti Euro e Dinari convertibili te li aprono come non residente. Presentando il passaporto.
Se resti tale non ci sono problemi.
Se diventi residente in teoria dopo due anni andrebbero chiusi e aperti dei conti per residenti. Che hanno delle limitazioni alla libera esportazione.
Molte banche non li cambiano e fanno finta di non sapere che sei diventato residente.
Esattamente come in Italia molte banche fanno finta di non sapere che ti sei trasferito e non ti cambiano il conto da residente a non residente.
Live in tunisia ha scritto :Scusa, mi era sfuggito. Anzi avevo proprio "letto" 'sono pensionato'.....
Vab.....
In breve:
Il conto lo apri magari inizialmente solo in Euro.
Poi valuti assieme alla banca quali investimenti ti sono consentiti e ti apri il conto in Dinari convertibili che alimenti solo per quanto effettivamente ti serve.
Ad ogni modo sia sul conto Euro sia su quello in DT convertibili puoi versare e prelevare EURO (ecco perché "convertibili").
Ovviamente puoi prelevare DT dal conto Euro.
I DT non li puoi esportare. Gli Euro sì. Puoi fare un bonifico verso estero (da entrambi i conti), oppure prelevare. In questo caso ti daranno la documentazione da esibire ad eventuale controllo doganale.
I conti Euro e Dinari convertibili te li aprono come non residente. Presentando il passaporto.
Se resti tale non ci sono problemi.
Se diventi residente in teoria dopo due anni andrebbero chiusi e aperti dei conti per residenti. Che hanno delle limitazioni alla libera esportazione.
Molte banche non li cambiano e fanno finta di non sapere che sei diventato residente.
Esattamente come in Italia molte banche fanno finta di non sapere che ti sei trasferito e non ti cambiano il conto da residente a non residente.
Ok . Grazie LIT . Quindi mi pare di capire che sia tutto abbastanza flessibile . Si tratta solo di capire se le varie tipologie di investimenti possibili sono applicabili anche ai tipi di conti che tu hai citato . A questo punto nascono spontanei due quesiti . Il primo riguarda la residenza , con la quale posso avere anche conti in dinari (solo) , e cosa serve per averla visto che non ci saranno versamenti per emolumenti (pensione/stipendio) . Il secondo , l'esportazione degli eventuali dinari accantonati . Come funziona , in generale chiaramente , dato che mi dici che non si possono portare fuori dal paese . Nel senso che , il mio dovrebbe essere un trasferimento definitivo ma poi sappiamo bene che la vita ci insegna altro . Grazie per il tempo e la pazienza .
Un saluto , Anto .
Beh, potrebbe non servire. Ma ci sono le regole interne da rispettare. Se permani oltre sei mesi in un anno anche non consecutivi la dovresti richiedere. In realtà quello che chiedi è un permesso di soggiorno.
Questo ti evita di dover uscire ogni tre mesi e di pagare le multe in caso di sforamenti.
Ma poi c'è il discorso fiscale. E si apre tutto un altro mondo.
Va valutato caso per caso come regolarsi.
Ma se mi parli di un trasferimento definitivo, direi che occorra mettersi in regola.
Il tuo è comunque un caso speciale, non essendo pensionato ufficiale. Occorre vedere che tipo di rendita avrai.
Tutte cose difficilmente affrontabili pubblicamente (credo).
I dinari-dinari non si riesportano. Solo in casi particolari, su autorizzazione della Banca Centrale, e deve esserci un valido e giustificato motivo. Ma è complicatissimo. Non ti serve un conto in Dinari-dinari (che peraltro dovresti avere in una banca diversa, non la stessa dove hai aperto i conti Euro o Dinari convertibili, perché qui ti conoscono come non residente). Devi poter fare tutto con quello in Dinari convertibili.
Live in tunisia ha scritto :Beh, potrebbe non servire. Ma ci sono le regole interne da rispettare. Se permani oltre sei mesi in un anno anche non consecutivi la dovresti richiedere. In realtà quello che chiedi è un permesso di soggiorno.
Questo ti evita di dover uscire ogni tre mesi e di pagare le multe in caso di sforamenti.
Ma poi c'è il discorso fiscale. E si apre tutto un altro mondo.
Va valutato caso per caso come regolarsi.
Ma se mi parli di un trasferimento definitivo, direi che occorra mettersi in regola.
Il tuo è comunque un caso speciale, non essendo pensionato ufficiale. Occorre vedere che tipo di rendita avrai.
Tutte cose difficilmente affrontabili pubblicamente (credo).
I dinari-dinari non si riesportano. Solo in casi particolari, su autorizzazione della Banca Centrale, e deve esserci un valido e giustificato motivo. Ma è complicatissimo. Non ti serve un conto in Dinari-dinari (che peraltro dovresti avere in una banca diversa, non la stessa dove hai aperto i conti Euro o Dinari convertibili, perché qui ti conoscono come non residente). Devi poter fare tutto con quello in Dinari convertibili.
Grazie per la risposta LIT . In realtà niente di così “particolare†da non poter essere “pubblico†. In sostanza il progetto che parte da lontano sarebbe quello di lasciare l’Italia definitivamente . Nel tempo , dopo varie ricerche , ho puntato la mia attenzione su 3 Paesi , Paraguay , Tunisia e Marocco , che per svariati motivi , mi sono sembrati i più “fattibili†. L’idea , dopo essere riuscito a vendere la mia casa , sarebbe quello di sfruttare il capitale generato come punto di appoggio da sfruttare per tutto il tempo necessario all’â€acclimatamento†. Per esperienza , dopo aver girato praticamente tutta l’Italia e anche una discreta parte d’Europa , ho capito che è fondamentale “vivere†il luogo per poter avere un idea chiara su cosa possa essere fattibile e cosa no . Non mi pongo limiti ne tantomeno problemi . Se dovesse capitare la possibilità di lavorare come dipendente , nonostante sono consapevole che le condizioni in questi Paesi siano alquanto difficili , lo farei . non so se mi spiego ... Fondamentale per me chiarire però alcuni aspetti che definirei iniziali . E quello di poter sfruttare eventuali investimenti è sicuramente prioritario . Tutto qui , nulla di particolare . Certo che non poter portare via i dinari potrebbe essere un problema . Ma neanche cambiandoli (sto dicendo una banalità ) ?
Giusto.
Comunque in buona sostanza devi cercare di fare tutto con i conti in valuta e Dinari convertibili.
Solo eventuali guadagni locali dovranno essere posti in conti in Dinari non convertibili.
Ma il punto è che non puoi lavorare come straniero, salvo determinate eccezioni. Che, in determinate circostanze, comportano anche la possibilità di avere parte degli emolumenti versati i conti convertibili.
Come hai scritto, tutte cose da approfondire in loco. Anche perché il quadro normativo è complesso. Si parte da divieti e poi con una serie di decreti e leggi speciali si deroga.
Come nel caso delle auto: la norma generale è che possono essere importate solo dai concessionari. Poi ci sono le varie deroghe per imprenditori, lavoratori stranieri, pensionati, tunisini di rientro dopo essere stati residenti all'estero, ecc.
Inizialmente conto in Euro da non residente.
Poi un passo alla volta in base alle esigenze e dopo aver capito cosa puoi e non puoi fare.
@Ondacalabra Buonasera, come ti ha già detto @Subdive Mohamed Nouri non è più attivo da diversi anni su questo forum, comunque certo, puoi venire in Tunisia per aprire il conto, scegli però bene la città dove vorresti stare a quel punto qualcuno dei residenti (magari uno di noi mentori) ti consiglia la banca dove rivolgerti magari il conto lo apri senza nulla come ha fatto qualcuno o con 50 o 100 euro e successivamente fai i bonifici.


@AntoTunisiaGrazie ancora per i suggerimenti, ma abbiamo preferito l'arrivo alle 23,30 comodo per fermarci in città ed attendere il mattino per visitare Cartagine e Sidi Bu Said e raggiungere in serata l'appartamento a Nabeul.- @Ondacalabra

Salve. Ho una domanda abbastanza importante. Io vivo in Germania e nato in Italia ma ho origini tunisine. Ho aperto un lavaggio in Tunisia e noleggio auto e vorrei vivere anche in Italia per un po' di tempo.
La domanda è: come posso convertire i soldi Tunisini con l'euro? Si può? Spero di sì. Fatemi sapere perché sto in ansia. Cioè se no.. sarei solamente triste di aver messo i miei risparmi in Tunisia per poi non poterli convertire con l'euro.
Essendo residente in Europa è possibile, sapere come fare chiedendo su un forum pubblico però è quantomeno inusuale, avendo fatto "impresa" in Tunisia devi avere un transitario ed un contabile che provvedano a tutte le necessità compresa quella di poter trasformare parte dei proventi in euro.
@Anwer Dlima
Estremamente improbabile, per non dire impossibile.
L'attività di cui scrivi è di commercio interno.
I proventi realizzati da quell'attività sono in Dinari.
Come tunisino, dovresti sapere che il Dinaro non è esportabile e non è convertibile.
L'essere residente all'estero non di da speciali diritti o agevolazioni al riguardo.
A maggior ragione!
Ci son delle "allowance" per viaggi di lavoro, studio, cure sanitarie; di importi limitati e con giustificativi.
Ad ogni modo non credo sia qui il posto adatto per prendere info.
Un qualunque commercialista tunisino mediamente preparato ti potrà spiegare tutto, avendo ben chiaro il quadro complessivo della tua specifica situazione.
Buongiorno, spero di essere in tema nella discussione, e vorrei confrontarmi sui cambi che le banche applicano in occasione dei bonifici/giroconto tra conto in euro convertibili e conto in dinari. Ho notato che La STB Bank di Hammamet, rispetto al cambio ufficiale Euro/TND riportato dai mercati internazionali, che in questo momento oscilla tra 3,30 e 3,33 circa, cambia a 3,28 o addirittura a 3,24. Vi risulta normale secondo la vostra esperienza?
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